martedì 29 gennaio 2008

Michele "Gento", dalla panchina con furore



Quando il mister gli ha fatto cenno di scaldarsi, il suo sguardo di falco non lasciava trasparire alcuna emozione. In fondo per lui si trattava di una partita come tutte le altre, come le tante altre che aveva giocato in vita sua. Piuttosto, era concentratissimo sui movimenti in campo. Non tanto quelli che l’allenatore inutilmente gli ripeteva di aspettarsi da lui, ma quanto quelli che il suo cervello gli avrebbe dettato una volta in possesso di palla. Poi, tutte le chiacchiere, le raccomandazioni, i pensieri, lasciano il posto al gesto tecnico, al pallone. Quel pallone appoggiato con cura sul campo di terra e pietre, quel pallone prima accarezzato quasi a volerlo addomesticare, rendere ubbidiente al piede, quel pallone poi scagliato a 100 all’ora verso la porta, quel pallone che lascia di stucco il portiere e gonfia la rete. E gonfia di gioia lui, Michele “Gento” Fortino, e con lui tutti i compagni in campo e in panchina e il mister e il presidente. Chi l’avrebbe mai detto? Una partita dura, aspra, faticosa, movimentata, sbloccata da un calcio da fermo, da un gesto naturale per uno che con il sinistro fa quello che vuole. Poi Alfredo “Klaus” raddoppia e manda tutti a casa, ma questa è una storia che racconteremo un’altra volta. Piuttosto, è curiosa la storia del soprannome del nostro eroe per un giorno: Gento è il nome di una grande ala degli anni 60, le cui doti di velocità e finalizzazione il mister giura di averle riviste proprio in Michele.
Tanto per chiarirci le idee, vi proponiamo una sintesi della carriera di Francisco Gento tratta da Wikipedia, l’enciclopedia libera: “E’ l’unico calciatore della storia ad aver vinto 6 Coppe dei Campioni : dal 1956 al 1960 e poi da capitano nel 1966, sempre giocando nel Real Madrid. Ha partecipato a questa competizione per 15 volte consecutive (altro record), con 89 partite e 31 goal, fra cui quello al Milan nei supplementari della finale del 1958. Nel suo palmares ci sono anche una Coppa Intercontinentale (1960) , 12 campionati spagnoli, 2 Coppe di Spagna, 2 Coppe Latine (l'antenata della Coppa dei Campioni). Ha giocato nel Real fino al 1971, in tutto 761 presenze e 253 goal. Era soprannominato "la galema del cantabrico" per la sua grande velocità: correva i 100 in 11"5, tanto da essere chiamato "gentometrista".”
E ora, una descrizione del nostro Michele “Gento”, sempre tratta da wikipedia: “E’ l’unico calciatore al mondo a sembrare già stanco ancor prima di mettere piede in campo. Da quest’anno al Via Mercanti, esordisce centravanti contro la Rinascita Frattese collezionando 3 scattini in 90 minuti (mentre la squadra subiva 3 gol e un assedio lungo 90 minuti). Da capitano gioca a centrocampo la gara con la 3M Olimpica, segnalandosi solo per 1 bel tiro di poco fuori (mentre la squadra subiva solo un tiro in porta, ma di molto in gol). Fino ad oggi ha collezionato in tutto 8 presenze e 2 reti, di cui 1 su punizione. La sua somiglianza col più famoso Ronaldo si nota nel collo, nello sguardo, nella corsetta sulle punte. Pare sia in grado di ingurgitare 100 gr. di pasta alla carbonara in 4 secondi netti, tanto da essere chiamato “gordopastista”.”
Per finire, godetevi il video (montato da Bruno) della sua punizione vincente, preceduta dall'esecuzione a dir poco sciagurata di Giovanni.

domenica 27 gennaio 2008

Tredicesima gara: partita difficile, vittoria meritata

Terza vittoria di fila per il Via Mercanti che supera alla grande un esame difficile come quello rappresentato dalla partita casalinga contro il Sabato Vignale. Contro il miglior attacco del torneo, i ragazzi di mister Marchi hanno saputo tener botta alla grande, sempre molto concentrati in difesa, compatti a centrocampo e letali in attacco. In effetti gli ospiti hanno disputato una buona gara, ce l'hanno messa tutta per far gol ma evidentemente non era la loro giornata fortunata; devono averlo capito quando Ramora, dopo aver calciato alta (di poche decine di metri...) una punizione delle sue, ha lasciato il campo per Michele "Gento" il quale, manco il tempo di capire la posizione da occupare, tira una bomba su punizione di esterno sinistro sotto la traversa, che l'immobile portiere può solo stare a guardare. Se poi, dopo 2 minuti, Alfredo "Klaus" tira di collo da trenta metri e la palla va di nuovo in gol nello stesso incrocio dei pali, allora vuol dire che ai padroni casa gira tutto a meraviglia. E se quando poi gli ospiti vanno in gol l'arbitro (davvero uno dei migliori della categoria) annulla per una carica sul portiere, e poi su punizione Cioffi scheggia la traversa, allora vuol dire che la vittoria non può proprio scappare. Insomma, sacrificio, concentrazione, sofferenza (anche fisica), ma alla fine una vittoria meritata. A proposito di sofferenza fisica, chiusura dedicata a Mauro "Tyson": avrà anche una spalla di cristallo, però ha davvero due palle d'acciaio. E scusate la finezza.

giovedì 24 gennaio 2008

Giornata 12: risultati e classifica girone P

La Rinascita Frattese vola sempre più in testa alla classifica, la Millenium rallenta ma deve recuperare la gara con Atl. Torrione, l'Intercasali con una netta vittoria casalinga prova a lanciarsi all'inseguimento del duo di testa; la Paolo Masullo si stacca dal gruppetto di squadre che lottano per la salvezza, mentre in coda il Via Mercanti lascia l'ultimo posto alla Prepezzanese.




3M OLIMPICA


PELLEZZANO 2000

0 - 5

ANTICA SALERNO

REAL PICENTINA

1 - 4

ATLETICO TORRIONE

VIA MERCANTI SA

1 - 4

FRANC. SABATO VIGNALE

MILLENIUM C. SALERNO

0 - 0

HONVEED COPERCHIA

PREPEZZANESE

3 - 1

INDOMITA

RINASCITA FRATTESE

0 - 2

INTERCASALI 2005

RINASCITA FUORNI

4 - 0

PAOLO MASULLO

LA MENNOLA

2 - 1


Classifica:

Squadre

punti

giocate

vinte

nulle

perse

GF

GS









RINASCITA FRATTESE

31

12

10

1

1

26

6

MILLENIUM C. SALERNO

27

11

8

3

0

22

9

INTERCASALI 2005

24

12

7

3

2

21

9

REAL PICENTINA

22

12

6

4

2

30

14

FRANC. SABATO VIGNALE

21

12

6

3

3

29

15

LA MENNOLA

19

12

5

4

3

20

17

PELLEZZANO 2000

18

11

5

3

3

16

8

HONVEED COPERCHIA

18

11

5

3

3

23

17

PAOLO MASULLO

17

12

5

2

5

15

13

RINASCITA FUORNI

14

12

4

2

6

16

27

3M OLIMPICA

13

12

4

1

7

12

35

ATLETICO TORRIONE

11

11

3

2

6

14

25

INDOMITA

8

12

2

2

8

12

19

VIA MERCANTI SALERNO

8

12

2

2

8

14

29

ANTICA SALERNO

7

12

2

1

9

10

27

PREPEZZANESE

5

12

1

2

9

12

22


Adesso consentiteci una divagazione. Da ieri i commenti inviati al blog saranno moderati. Questo non significa affatto che abbiamo intenzione di censurare qualcuno, semplicemente non saranno più accettati i messaggi anonimi. Coloro i quali scriveranno firmandosi avranno sempre la certezza di veder pubblicati i propri commenti (al massimo con un paio di ore di ritardo), certamente a patto di mantenere le discussioni civili e rispettose. Riteniamo questa decisione necessaria nel momento in cui si tirano in ballo persone che poi, volendo rispondere, non hanno idea circa l'identità del proprio interlocutore. In fin dei conti ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero (positivo o negativo che sia) su questa squadra o sui suoi componenti, ci piacerebbe però che lo facesse senza nascondersi dietro criptici pseudonimi o peggio l'anonimato completo. Nella speranza di vedere ricambiata la nostra franchezza, vi invitiamo a continuare con discussioni, domande, commenti, valutazioni di qualunque tipo. Mettendoci la firma.

lunedì 21 gennaio 2008

L'importanza di chiamarsi Ernesto





L'equivoco (o l'inganno) che si pone al centro della commedia di Wilde (da cui il titolo del post), è anche il motivo scatenate di questo "special". Nell'opera del poeta irlandese i due protagonisti fingono di chiamarsi Ernesto per conquistare l'amore della bella di turno; nel nostro caso chi vi scrive ha finto (volontariamente?? chissà...) di scordare le prodezze sotto rete che Ernesto BelliCapelli ha saputo regalare al Via Mercanti nelle ultime 6 stagioni. Le cronache dell'epoca di mister Gallo si fondono di realtà e fantasia e parlano di gol a grappoli, assit, rovesciate, punizioni calciate a "foglia morta" (cioè la palla calciata assume la stessa velocità di una foglia che si stacca dall'albero...). Poi venne mister Aldo, e il nostro confermò le doti di grande duttilità tattica giocando praticamente in tutti i ruoli tra centrocampo e attacco, riuscendo sistematicamente a farsi "cazziare" dalla panchina in tutti i ruoli tra centrocampo e attacco. Con mister Stefano, Ernesto ebbe la possibilità di giocare con molta continuità, ma stranamente nessuno gli volle più far calciare le sue famose punizioni "a foglia morta" (chissà perché). L'anno scorso le disavventure di mister Marcello finirono per travolgere pure lui, mentre con mister Yuri il feeling, diciamo così, non fu proprio immediato. Il resto è storia recente, quest'anno B.C. non è ancora riuscito ad imporsi come vorrebbe, ma chissà che i gol di domenica scorsa non rappresentino il suo definitivo trampolino di lancio. A proposito, con quella contro l'Atletico sono ben 4 le doppiette messe a segno dal fantasioso fantasista da quando veste la divisa gialloblu del Via Mercanti. E scusate se è poco.

P.S. questo post nasce successivo alla telefonata che mi ha fatto Ernesto non appena letto di ciò che avevo scritto in precedenza riguardo la su presunta prima doppietta in carriera. Mi ha condensato in un quarto d'ora la sua storia e quella del Via Mercanti, in un tripudio di ricordi, aneddoti, racconti su vecchie glorie e non. Con questo special, spero di aver rimediato alle mie croniche "dimenticanze".

domenica 20 gennaio 2008

Dodicesima gara: bene, bravi, bis!

Il Via Mercanti sembra averci preso gusto: ad una settimana dal primo successo in campionato ecco bissata subito la vittoria, questa volta con un netto 5 a 1 contro l'Atletico Torrione. Gara che sembrava essersi messa male dato che gli ospiti vanno in vantaggio già al 18' sfruttando un generoso calcio di rigore, tiro di capitan Coscia che spiazza Porcelli (il quale, per la verità, si era tuffato in direzione opposta, pare verso l'aulica visione della lasagna che avrebbe mangiato di lì a poche ore a tavola...). Al 35' lo stopper ospite De Cesare viene espulso (rosso diretto) per le proteste indirizzate al direttore di gara in seguito ad un fallo a centrocampo; questo episodio si rivela fatalmente decisivo per il Via Mercanti, giacchè 5 minuti più tardi Luca pesca in area Ernesto il quale stoppa bene la palla, ordina un decaffeinato, lo sorseggia, lascia la mancia al bancone, tira angolato e fa gol. Al riposo quindi sull'1 a 1, ma con i padroni di casa che tengono saldamente in pugno le redini dell'incontro. Il secondo tempo si apre nel segno di GiovanniRamora: anche oggi l'uomo dal cognome pesante risulterà decisivo negli equilibri del match. Neanche il tempo di subentrare ad un Bruno con la batteria scarica, che il folle fantasista, dopo aver perso 3 palloni ed essersi grattato il testa 7 volte, entra di prepotenza nell'azione decisiva del gol del 2-1 con un tocco che consente ad Ernesto di realizzare il gol con un tapin sotto porta (ci risulta essere la sua prima doppietta con la maglia gialloblu). I giocatori dell'Atletico Torrione non ci stanno, protestano in maniera veemente nei confronti dell'arbitro reclamando un fuorigioco nell'azione del gol subito; il direttore di gara, vistosi accerchiato, decide di raffreddare i bollori con altri cartellini rossi, tre per l'esattezza. A questo punto la partita perde tutta l'intensità e la carica agonistica del primo tempo, in contropiede il Via Mercanti va in rete ancora con i gol di Alfredo "Klaus" e di Luca, poi Enrico alla mezz'ora fissa il punteggio sul 5 a 1 con un tocco in area a porta vuota. Altri 3 punti che servono come il pane, quindi, ma non è ancora il momento di brindare: la scalata in classifica è appena cominciata. E la strada è ancora lunga.

giovedì 17 gennaio 2008

Giornata 11: risultati e classifica girone P

Undicesima giornata caratterizzata da ben 2 gare sospese per impraticabilità del campo, così la Rinascita Frattese si può godere il primato in attesa dei recuperi. Per quanto riguarda quello che è considerato "l'evento" di questo weekend di calcio, e cioè la prima vittoria del Via Mercanti, ebbene non ci crederete ma... sul comunicato ufficiale il risultato era di 2-2!!! Quando ho aperto il file (scaricato dal sito della FIGC - Campania) non sapevo se piangere o ridere. Ora, speriamo si tratti di un errore di trascrizione, altrimenti ci tocca tenerci questa beffa; noi comunque, in attesa di chiarimenti sui prossimi comunicati, pubblichiamo il "vero" risultato, quello scaturito al termine di una battaglia dura ed emozionante, vinta proprio allo scadere con Klaus-gol.

LA MENNOLA

INTERCASALI 2005

0 - 1

MILLENIUM C. SALERNO

ATLETICO TORRIONE

SIC

PELLEZZANO 2000

HONVEED COPERCHIA

SIC

PREPEZZANESE

PAOLO MASULLO

2 - 3

REAL PICENTINA

3M OLIMPICA

5 - 0

RINASCITA FRATTESE

FRANC. SABATO VIGN.

3 - 1

RINASCITA FUORNI

INDOMITA

2 - 1

VIA MERCANTI SA

ANTICA SALERNO

3 - 2


Classifica:

Squadre

punti

giocate

vinte

nulle

perse

GF

GS









RINASCITA FRATTESE

28

11

9

1

1

24

6

MILLENIUM C. SALERNO

26

10

8

2

0

22

9

INTERCASALI 2005

21

11

6

3

2

17

9

FRANC. SABATO VIGNALE

20

11

6

2

3

29

15

REAL PICENTINA

19

11

5

4

2

26

13

LA MENNOLA

19

11

5

4

2

19

15

HONVEED COPERCHIA

15

10

4

3

3

20

16

PELLEZZANO 2000

15

10

4

3

3

11

8

PAOLO MASULLO

14

11

4

2

5

13

12

RINASCITA FUORNI

14

11

4

2

5

16

23

3M OLIMPICA

13

11

4

1

6

12

30

ATLETICO TORRIONE

11

10

3

2

5

13

20

INDOMITA

8

11

2

2

7

12

17

ANTICA SALERNO

7

11

2

1

8

9

23

PREPEZZANESE

5

11

1

2

8

11

19

VIA MERCANTI SALERNO

5

11

1

2

8

9

28


A voi, dunque, per i commenti di rito.