Tanto per chiarirci le idee, vi proponiamo una sintesi della carriera di Francisco Gento tratta da Wikipedia, l’enciclopedia libera: “E’ l’unico calciatore della storia ad aver vinto 6 Coppe dei Campioni : dal 1956 al 1960 e poi da capitano nel 1966, sempre giocando nel Real Madrid. Ha partecipato a questa competizione per 15 volte consecutive (altro record), con 89 partite e 31 goal, fra cui quello al Milan nei supplementari della finale del 1958. Nel suo palmares ci sono anche una Coppa Intercontinentale (1960) , 12 campionati spagnoli, 2 Coppe di Spagna, 2 Coppe Latine (l'antenata della Coppa dei Campioni). Ha giocato nel Real fino al 1971, in tutto 761 presenze e 253 goal. Era soprannominato "la galema del cantabrico" per la sua grande velocità: correva i 100 in 11"5, tanto da essere chiamato "gentometrista".”
E ora, una descrizione del nostro Michele “Gento”, sempre tratta da wikipedia: “E’ l’unico calciatore al mondo a sembrare già stanco ancor prima di mettere piede in campo. Da quest’anno al Via Mercanti, esordisce centravanti contro la Rinascita Frattese collezionando 3 scattini in 90 minuti (mentre la squadra subiva 3 gol e un assedio lungo 90 minuti). Da capitano gioca a centrocampo la gara con la 3M Olimpica, segnalandosi solo per 1 bel tiro di poco fuori (mentre la squadra subiva solo un tiro in porta, ma di molto in gol). Fino ad oggi ha collezionato in tutto 8 presenze e 2 reti, di cui 1 su punizione. La sua somiglianza col più famoso Ronaldo si nota nel collo, nello sguardo, nella corsetta sulle punte. Pare sia in grado di ingurgitare 100 gr. di pasta alla carbonara in 4 secondi netti, tanto da essere chiamato “gordopastista”.”
Per finire, godetevi il video (montato da Bruno) della sua punizione vincente, preceduta dall'esecuzione a dir poco sciagurata di Giovanni.